Sens-azione

Sen-azione Livia Solmi & Andrea Fiorini

 [Installazione interattiva]

di Livia Solmi, Andrea Fiorini e Cloe Fiorini

La vista o meglio, i punti di vista. Tutto è grande enorme e nuovo. Forse un po’ sfuocato all’orizzonte, non del tutto a colori, ma comunque affascinante e sperimentale, da sperimentare. Tutto nasce da 20 cm da terra e si allunga verso il cielo alto e irraggiungibile e per questo pieno di sogni e di forme immaginate, fantastiche o paurose.
La meraviglia nello scoprire un mondo nuovo oltre ogni angolo, anche il più piccolo, racchiude lo stupore e l’attenzione per ogni dettaglio al quale non siamo più abituati perché per noi grandi il quotidiano vedere è filtrato dal nostro presunto sapere che esclude tutto quanto è considerato scartabile perché già conosciuto.

Cambiare punto di vista. Per continuare a stupirsi come ci insegna una bimba. Per riattivare quel meccanismo di curiosità che è l’unico motore possibile per non cadere nello scarto noi stessi. E che fortunatamente è il motore che giuda la conoscenza inconscia dei bambini.

La Casa di Cloe, attraverso le finestre che si aprono sulle sue stanze, guida lo spettatore all’interno di un viaggio visivo. Ciascuna stanza, infatti, corrisponde ad una diversa fase di vita del bambino, dalla nascita ai primi passi dalle ombre alla stereometria. Il pubblico è invitato ad esplorarne gli interni per ritrovare una visione infantile dello spazio.