NEL PAESE DEI CARTONI SELVAGGI

Fotografando-incanto-Arte e infanzia
Laboratorio per genitori e figli dai 4/8 anni
Durata 1 ora
Conduce Stefania Erriquez

Con cartone, forbici e pinzatrice costruiamo maschere, impariamo la loro lingua e ci trasformiamo.
L’idea del laboratorio è di proporre a bambini e genitori uno spazio ludico e narrativo speciale, dove il varco d’entrata sia la creazione condivisa di un oggetto da indossare o animare, e la direzione sia l’esplorazione delle metamorfosi che ne possono derivare.
Un gioco espressivo che, attraverso l’esperienza “magica” di indossare una maschera o “dare anima” ad un oggetto, sia esso un burattino od un puppet, permette l’attivarsi di meccanismi di identificazione e di proiezione, ricchi di significati emozionali e di valenze catartiche e liberatorie.
Il bambino ed il suo genitore possono così riscoprire il piacere di lasciarsi andare insieme, di perdersi nell’invenzione di una storia, di creare con le mani e di comunicare senza dover necessariamente ricorrere alle parole, ma usando il linguaggio del corpo in una nuova relazione di suoni, ritmo e movimento.

Nel paese dei cartoni selvaggi è un laboratorio di arte povera, effimera, veloce, rumorosa e facile da fare. Arte buffa, fatta di cartone, versi e gesti. Arte-mucca, arte-tigre, arte-montagna, arte nuvola, da usare con la propria famiglia nella stanza dei giochi, in bagno, a tavola o in cucina, mentre si prepara la cena.